Victor Hugo
Notre-Dame de Paris

Concepito nel 1830 da Victor Hugo, uno dei massimi esponenti del romanticismo francese, Notre-Dame de Paris è un romanzo storico in cui vigore di invenzione e precisione documentaria si uniscono, un grande affresco che narra un vortice di eventi incalzante, ricco di pathos e di colpi di scena. La storia, ambientata sul finire del Medioevo, è la vicenda tragica di una giovane zingara soprannominata la Esmeralda, pura ma ingenua, che cade vittima dell’amore ossessivo di Frollo, un prete vissuto nel chiuso dei suoi segreti studi alchimistici. La ragazza non può contare sul suo amato, il soldato Febo, un meschino seduttore che incarna l’ignavia del potere, né sul suo amico Gringoire, un poeta spiantato e imbelle; a venire in suo aiuto è solo il campanaro deforme e reietto Quasimodo.
Ercole Luigi Morselli (1882-1921) è stato uno scrittore e drammaturgo italiano. Il suo lavoro è caratterizzato dall’interesse per i miti classici affrontati attraverso una chiave analitica moderna. Tra le sue opere teatrali di maggior successo ci sono la tragicommedia Orione (1910), che ottenne grande successo, e il dramma Glauco (1919), anch’esso accolto con plauso. Morselli fu anche autore di raccolte di racconti, e con il suo racconto La donna-ragno (1915) è considerato uno dei precursori della fantascienza in Italia.