William Shakespeare
Macbeth

Macbeth è un barone scozzese divorato dall’ambizione e dalla sete di potere. Ingannato dalle profezie di tre streghe e spronato da sua moglie, Macbeth uccide il re di Scozia e sale al trono, restando invischiato in una catena di delitti sanguinosi. Ma ben presto egli è dilaniato dal rimorso e attanagliato dalla paura, e così anche la determinata e spregiudicata Lady Macbeth. Questa è a grandi linee la storia — ispirata a fatti storici dell’XI secolo — del Macbeth, una cupa tragedia dell’orrore composta da Shakespeare intorno al 1606, nella quale il poeta inglese compie una delle sue più profonde indagini sul male e sugli abissi in cui l’animo umano può precipitare.
Giuseppe Saverio Gargano (1859 – 1930) è stato un importante critico letterario italiano. Figura di spicco nel panorama culturale tra Ottocento e Novecento, Gargano animò riviste letterarie come «La Battaglia Bizantina» e «Vita Nuova», di cui fu anche direttore. Fu inoltre tra i fondatori e una figura centrale del periodico «Il Marzocco», contribuendo in modo significativo ai dibattiti culturali dell’epoca e promuovendo l’apertura alle nuove tendenze letterarie europee e all’estetismo decadente. Negli ultimi anni si dedicò in particolare allo studio di Shakespeare e della Scapigliatura, oltre che all’attività di traduttore.